Casa comune, un momento degli incontri

Casa comune propone un'esperienza di formazione centra sull'interdipendenza tra i fenomeni ambientali e sociali della nostra epoca

Educare all’interdipendenza, arriva il corso di “Casa comune” per insegnanti e educatori

Cambiamenti climatici, perdita di biodiversità, produzione e distribuzione del cibo. E ancora migrazioni, i conflitti ambientali lontani e vicini, stili di vita e conseguenze dell’impatto ambientale sulla nostra salute. Una proposta di formazione il 21, 22 e 23 agosto a Torino

Manca la coscienza di un’origine comune, di una mutua appartenenza e di un futuro condiviso da tutti. Questa consapevolezza di base permetterebbe lo sviluppo di nuove convinzioni, nuovi atteggiamenti e stili di vita. Emerge così una grande sfida culturale, spirituale e educativa che implicherà lunghi processi di rigenerazione. (Laudato si’…, 202)

 

Viviamo in una casa comune a tutti gli esseri viventi, la Terra, naturalmente capace di sostenere e rigenerare la vita. Ma vediamo da molto tempo i segnali di uno squilibrio di origine antropica che mette in grave pericolo la sopravvivenza di molte specie vegetali e animali, e che perpetua condizioni di marginalità, povertà e insalubrità per molte persone e comunità. Anche la diffusione di molte patologie ed epidemie non sono estranee al modo in cui siamo in relazione con la Terra.

 

Un incontro durante i corsi di Casa comune
Il corso di Casa comune è rivolto a Insegnanti, educatori, ambientalisti, persone impegnate in comunità religiose o associazioni e a chiunque voglia approfondire le tematiche trattate

 

Comprendere e saper trasmettere l’intima relazione tra gli esseri viventi, gli ecosistemi e le società umane è il primo passo per il cambiamento necessario.

Il cambiamento, infatti, ha bisogno di un cammino educativo che coinvolga adulti e giovani in processi formali ed informali capaci di educare all’intima interconnessione dei fenomeni naturali e sociali e alla necessità di trovare altri modi d’intendere il progresso tali da mettere al centro il valore insostituibile di ogni essere vivente, respingendo la cultura dello scarto di cose e persone.

Contenuti

Casacomune propone una formazione specifica per insegnanti ed educatori dedicata all’interdipendenza tra i fenomeni che viviamo: dai cambiamenti climatici alla perdita di biodiversità, dalla insostenibile produzione e distribuzione del cibo ai connessi fenomeni delle migrazioni e dei conflitti ambientali lontani e vicini, fino alle conseguenze sulla nostra salute. Si offriranno anche spunti di riflessione su stili di vita e di azione atti a far fronte a tutto questo, incontrando testimoni di esperienze virtuose o di impegno collettivo. Saranno indicati e messi a disposizione materiali (dispense, bibliografie) e strumenti, anche digitali, utili per il lavoro didattico.

Destinatari

Insegnanti (specialmente, ma non solo, della scuola secondaria) educatori, ambientalisti, persone impegnate in comunità religiose o associazioni e tutte le persone interessate a conoscere e approfondire le tematiche trattate

 

Informazioni

  • Il corso si tiene presso l’Oasi di Cavoretto (Torino) il 21, 22 2 23 agosto
  • La residenzialità durante le due giornate di formazione è vivamente consigliata. Grazie ad una sovvenzione, la permanenza (pasti e pernottamenti) presso la struttura Oasi di Cavoretto è gratuita per i docenti iscritti al corso. Posti limitati a n. 35.
  • I costi relativi al corso dal venerdì alla domenica sono: 100 Euro per gli adulti, 50 Euro per i giovani fino ai 26 anni. Per la frequenza del corso in modalità on line il costo è 25 euro.
  • Gli iscritti al corso in modalità on line, potranno seguire tutte le relazioni dei formatori, interagire con domande e, al termine del corso, riceveranno materiali integrativi (slides, bibliografie, sitografie).

Per informazioni rivolgersi alla sede di Casacomune, 0113841049, 342.3850062, [email protected].

  • Chi desidera la fattura della quota del corso deve chiederla al momento dell’iscrizione inserendo i dati esatti dell’intestazione (nome, cognome, indirizzo completo, codice fiscale, partita iva, ecc.)
  • Per gli insegnanti: Casacomune – aps, in collaborazione con l’Associazione Gruppo Abele Onlus, ente accreditato per la formazione presso il MIUR, offre la possibilità agli insegnanti di coprire i costi della quota del corso usando il Bonus di 500 Euro introdotto dalla legge 107/2015 “Buona scuola”.
  • È possibile effettuare l’iscrizione al corso attraverso il sito di Casacomune (www.casacomunelaudatoqu.org ) oppure Gruppo Abele (www.gruppoabele.org). Accedendo alla pagina di Casacomune cliccare sul link “Iscriviti online” e seguire la procedura. Nella stessa pagina internet, è inoltre possibile scaricare la scheda d’iscrizione cartacea da inviare via fax: 011 3841092.

Il programma potrebbe subire delle minime variazioni.

 


Casa comune

PROGRAMMA

Venerdì  21 agosto 2020

Mattino – Arrivo dei partecipanti

Ore 10,30 – Registrazioni

Ore 11.00 – Presentazione del corso

Ore 11.30 – Il paesaggio esistenziale dei ragazzi oggi. Ripensare la scuola alla luce della Laudato Si’

Luigi Ciotti, presidente Libera, Gruppo Abele, Casacomune

Ore 13.00 – Pranzo

Ore 14.30 – Cambiamenti climatici: un’emergenza epocale

Claudio Cassardo, docente di Cambiamenti climatici, Università Torino

Ore 15.30 – Il costo umano e sociale degli squilibri ambientali

Rosy Battaglia, giornalista (da confermare)

Ore 17.00 – Pausa

Ore 17.30 – Strumenti ed esperienze

Le opportunità del Service learning presso il Liceo “Regina Margherita” di Palermo e “Ogni quartiere  è un libro” progetto di rigenerazione urbana del quartiere dello Zen. con Paola Monica Ruffino, docente e presidente dell’Associazione Incontrosenso.

L’importanza del “bottom-up”: l’esperienza del Liceo Cannizzaro di Palermo, con Francesca D’Angelo, studentessa

Ore 20.00 – Cena

Ore 21.30 – Cinemambiente – Le opportunità per le scuole di “Cinemambiente Junior”

Proiezione video e discussione sulle potenzialità didattiche con Gaetano Capizzi

 Sabato 22 agosto 2020

Ore 08.30 – L’educazione all’aperto: potenzialità per la scuola post emergenza

  L’esperienza del CEA di Legambiente di Alpignano e il progetto Crescere nel Bosco

 Arianna Borlo, coordinatrice dei servizi di outdoor education di Cascina Govean

Ore 11.00 – Biodiversità e interconnessione sistemica lungo le reti e i flussi della biosfera: accenni teorici utili a tutti i docenti

 Franco Correggia, naturalista, esperto di biodiversità e dinamica degli ecosistemi

Ore 12.30 – Pranzo

Ore 15.00 – Un glossario essenziale di parole chiave: debito ecologico, povertà ambientali ecc…

 Alessandro Marescotti, docente e responsabile Peacelink  (on line)

Ore 16.30 – Strumenti e lavori di gruppo

Le piattaforme digitali dedicate alla didattica sui temi di Giustizia e Migrazione ambientali – Siti di monitoraggio dei conflitti ambientali utili per la didattica

Ore 17.30 – Pausa

Ore 18.00Religione e/è ecologia.

                    La riflessione sulla natura nelle diverse tradizioni religiose: alcuni accenni storici

Strumenti didattici

Le piattaforme digitali dedicate alla didattica sulle religioni e al contrasto degli stereotipi e delle discriminazioni

 

Domenica 23 agosto 2020                 

Ore 09.30 – Il cibo come occasione di educazione: come ripensare in chiave sostenibile il servizio di distribuzione automatica di snack e bevande a scuola? Spunti e riflessioni dall’esperienza all’Università di Torino.

Nadia Tecco, UniTO Green Office, Area Sostenibilità – Università degli Studi di Torino

Ore 10.30 – Relazione finale

Ore 11.30 – Pausa

Ore 12.00 – Conclusioni, commento del percorso, interventi dei partecipanti, prospettive di impegno

                     a cura dell’équipe di progetto di Casacomune

Ore 13.00 – Partenze o pranzo per chi lo desidera

 

Coordina il corso Pia Blandano, dirigente di scuola.

Saranno adottate tutte le misure igieniche e di distanziamento per assicurare le massime condizioni di sicurezza. Il numero dei partecipanti sarà ridotto per garantire le necessarie distanze di sicurezza. Tutti i partecipanti saranno saranno forniti di mascherine e gel igienizzanti

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Redazione
Sapereambiente è una rivista d'informazione culturale per la sostenibilità. Direttore responsabile: Marco Fratoddi. In redazione: Valentina Gentile (caporedattrice), Sarah De Marchi, Roberta Sapio, Adriana Spera. È edita da Saperenetwork, società del gruppo Hub48 di Alba (Cn). Stay tuned 😉

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