nterpretare foglie in autunno

«Questo libro profuma di alberi» è la prima cosa che penso, non appena ho fra le mani Interpretazione Ambientale di Giovanni Netto. Scoprirò poi che le copie del libro, prima di essere messe in vendita, vengono tenute per un certo tempo insieme a legni resinosi, perché ne assorbano il profumo. Lo apro e sul frontespizio, accanto alla dedica, è appoggiata una foglia di quercia, ancora verde. Queste due scelte dell’autore, prima ancora di iniziare a sfogliare il libro, mi raccontano cos’è
l’interpretazione ambientale.

 

Giovanni Netto
Giovanni Netto, presidente dell’Associazione Italiana Interpreti Naturalistici ed Educatori Ambientali (Inea)

 

Se voglio davvero che tu sappia cos’è un albero (o un qualsiasi altro elemento naturale) non posso limitarmi a dirti com’è fatto, ma devo fartelo vedere, toccare, annusare, devo raccontarti la sua storia… devo fartene fare esperienza, e devo metterti in relazione con lui.

L’Interpretazione ambientale, nata negli USA verso la metà del secolo scorso, è oggi una pratica diffusa in tutto il mondo, soprattutto nelle aree naturali protette dove è diventata indispensabile per stabilire una buona relazione fra i visitatori e i luoghi, e per stimolare riflessioni che inducano a comportamenti di salvaguardia e rispetto, da esportare anche fuori dall’area protetta che si visita.

Giovanni Netto, che di Interpretazione ed Educazione ambientale si occupa da un trentennio, con importanti incarichi per alcuni dei maggiori Parchi Nazionali, è anche Presidente dell’Associazione Italiana Interpreti Naturalistici ed Educatori Ambientali (Inea). Nelle 520 pagine di questo ricchissimo manuale, non si limita a spiegare cos’è l’Interpretazione ambientale e a raccontarne la storia, ma conduce il lettore, passo passo, a metterla in pratica, e ne fornisce gli strumenti.

Nella prima parte si definisce il concetto di Interpretazione ambientale e se ne illustra il metodo, nella seconda si passa ad applicare tale metodo per la creazione di un Piano di Interpretazione,

«un progetto partecipato sulla comunicazione e fruizione di un’ “area omogenea”, che racchiude, in una visione di Sistema coerente e sinergica, gli obiettivi, i contenuti, le strategie, le azioni e gli strumenti per la sua implementazione, al fine di contribuire alla gestione per la conservazione dell’area e alla qualità della vita degli esseri che la abitano e che la visitano».

Il tutto con una forte impostazione teorico-pratica. Più della metà dello spazio è infatti dedicata ai box: approfondimenti, racconto di esperienze, box tecnici dove si possono trovare utili indicazioni pratiche per realizzare il piano interpretativo.

 

 

La visione sistemica, con richiami a Fritjof Capra, Edgar Morin, Gregory Bateson, attraversa tutto il libro proponendosi sia come prospettiva dalla quale osservare le cose, sia come metodo per condurre l’azione interpretativa:

«Applichiamo tale concetto alle informazioni che vengono utilizzate, ad esempio, in una escursione in un bosco. Se trattiamo dette informazioni in maniera non isolata […] ma considerando le relazioni tra tali elementi/informazioni, ovvero i processi  − il flusso di energia che dal Sole attraversa il bosco, passando dalla fotosintesi che accumula cibo nelle foglie, agli insetti e animali che si nutrono di foglie e agli animali e insetti che si nutrono a loro volta degli animali e insetti che si sono nutriti delle piante ecc. − risulta subito chiaro che per comunicare relazioni abbiamo bisogno di fare esperienze e di narrare».

E, come ci fa notare Netto, far fare esperienza di qualcosa è più che mostrarla semplicemente, e allo stesso modo, il narrare è più della semplice elencazione dei fatti.

Saperenetwork è...

Lilly Cacace
Educatrice ambientale di esperienza venticinquennale, coordina il gruppo Scuola di Legambiente Ischia. Per l’Amp Regno di Nettuno, dal 2016, progetta e coordina “Nettuno va a scuola”, progetto educativo gestito in collaborazione con Legambiente Ischia e con le Scuole delle isole di Ischia e Procida. Autrice di "Alberi: Storie di amicizia tra persone e piante" (Albatros Edizioni Equosolidali, 2005). Ha scritto per Ischia News, Kaire, La Nuova Ecologia, .eco. Dirige l’Associazione "Gli alberi e noi - Isola Verde", per la quale gestisce progetti educativi e di volontariato, fra cui “Un mese per gli Alberi”. Laureata in Filosofia, le sue ricerche riguardano il rapporto fra educazione, cura dell’ambiente e felicità individuale.

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