Alberi - opera di Fabrizio Carbone

Opera di Fabrizio Carbone

Alberi senza foglie

La popolazione umana continua ad aumentare a ritmi vertiginosi, con circa 200mila neonati al giorno. Abbiamo sempre più bisogno di ossigeno eppure continuiamo a tagliare sempre più alberi. La riflessione del pittore e scrittore in vista della Giornata nazionale dell’albero, domenica 21 novembre

Alberi - opera di Fabrizio Carbone
L’albero senza foglie, di Fabrizio Carbone (novembre 2021)

 

A forza.

Sono costretto a forza

davanti al silenzio

a disegnare

alberi senza foglie.

Anche se a Roma

l’autunno vero è lontano,

anche se non è ancora freddo.

Ci serve sempre più

ossigeno

E noi tagliamo sempre  più

alberi.

Nonostante il vezzo folle

di impiastrare di verde ogni cosa,

anche ciò che sporca,

inquina e uccide.

 

Scalfito - opera di Fabrizio Carbone
Scalfito, di Fabrizio Carbone (novembre 2021)

 

La velocità con cui stiamo tagliando le foreste del mondo è veramente pazzesca. Le grandi compagnie di “timber“, di legname che sia pregiato o per carta igienica, hanno attaccato ora anche e costantemente l’Irian Jaya, la Papua Nuova Guinea, il bacino del Congo, il Borneo, l’Indonesia e per ultimo il Chaco tropicale del Paraguay. Grazie all’aiuto dei dati forniti dall’Unep di Nairobi, elaborati dal World Watch Institute di Washington, dal Wuppertal Institute tedesco, pubblicati in tempo reale dalla piattaforma internet Worldometer  si ottiene questo quadro a ottobre 2021:

 

  • Dall’inizio dell’anno si sono persi quasi 4 milioni di ettari di foreste. Con un andamento giornaliero di 15 mila ettari, come si evince dalle ultime 24 ore controllate
  • Dall’inizio dell’anno l’erosione del suolo ci ha fatto perdere 5 milioni e 400 mila ettari di terra (20 mila ettari al giorno)
  • Dall’inizio dell’anno la desertificazione è aumentata di 9 milioni 200 mila ettari (11 mila ettari al giorno)
  • Dall’inizio dell’anno le emissioni di CO2 hanno totalizzato 28 miliardi di tonnellate (181 milioni di tonnellate al giorno)

 

Three trees - opera di Fabrizio Carbone
Three trees,  di Fabrizio Carbone (novembre 2021)

 

La popolazione mondiale sta per raggiungere velocemente i 7 miliardi e 900 milioni di abitanti, al ritmo di circa 200 mila neonati in più al giorno, 1 milione circa ogni 5 giorni. Abbiamo sempre più bisogno di ossigeno e tagliamo sempre più alberi.

A fine ottobre a Glasgow si è riunita la 26esima Conferenza delle Parti durante la quale l’Ipcc ha fornito al mondo il quadro dei cambiamenti climatici in atto. Nell’ultima Cop, prima della pandemia, i responsabili del programma intergovernativo dell’Onu che ha sede a Ginevra aveva lanciato un monito senza equivoci: Game over.

Il gioco è finito, o si torna indietro oppure si chiude.

 

Opera di Fabrizio Carbone
Alberi senza foglie, di Fabrizio Carbone (novembre 2021)

Saperenetwork è...

Fabrizio Carbone
Fabrizio Carbone
Giornalista professionista dal 1970, ha lavorato alla redazione romana de "Il Resto del Carlino" dal 1968 al 1972 (nel 1972 da New York), dal 1973 alla redazione romana de "La Stampa" fino al 1978 e alla redazione romana di "Panorama" dal novembre 1978 fino al 2002. All'inizio della sua attività si è interessato soprattutto di attualità, cronaca nera e giudiziaria. Dopo aver seguito inchieste giudiziarie, scandali politici e trame eversive (fino al rapimento e all'uccisione di Aldo Moro) ha riversato il suo interesse, negli ultimi vent'anni di attività, per lo più sulle tematiche legate alla cultura, all'ambiente e alla protezione della natura. Per la casa editrice Iperborea ha scritto le introduzioni dei primi cinque libri di Arto Paasilinna pubblicati in Italia. A partire dalla metà degli anni ottanta ha prodotto e diretto, insieme a Riccardo Truffarelli (gruppo 6 aprile, Perugia) numerosi documentari in Amazzonia, Costa Rica, Norvegia, Finlandia, Inghilterra, Italia per i programmi culturali della Rai3, tra cui Geo, Geo&Geo, il Viaggiatore. Ha diretto 6 speciali, tra il 2004 e il 2007, per la trasmissione Stella del Sud (Rai 1) in Etiopia, Tanzania, Amazzonia, Groenlandia, Norvegia, Mauritania. Dipinge da oltre 50 anni. La ricerca pittorica, olio su tela e acquerello su carta, spazia tra l'astrattismo naturalistico e il verismo che si rifà alla wildlife art anglosassone: dipingere dal vero animali e ambienti. Ha esposto ed espone in mostre collettive e personali in Italia e all'estero. È socio onorario dell'Aipan (associazione italiana per l'arte naturalistica) ed è tra i fondatori del progetto Ars et Natura, insieme ad un gruppo di artisti fra cui Concetta Flore, Federico Gemma, Graziano Ottaviani e Marco Preziosi, Stefano maugeri e Ale Troisi. Coinvolto da sempre nella protezione e nella conservazione della natura è stato tra i soci fondatori del Wwf Italia, consigliere nazionale della stessa associazione, nel 2002, ma anche, nei primi anni ottanta, di Legambiente e Lipu. È direttore responsabile di Greenpeace News. È stato insignito dal Presidente della Repubblica finlandese, signora Tarja Halonen, dell'ordine di Cavaliere della Rosa Bianca di Finlandia. Vive tra Roma e Kuusamo, Finlandia del Nordest.

Sapereambiente

Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!


Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella di posta per confermare l'iscrizione

 Privacy policy


Parliamone ;-)