
Terra Animata: visioni tra arte e natura in Italia
30 Marzo Ore 10:00 - 27 Agosto Ore 19:00

Alcuni degli artisti presentati hanno fondato la loro pratica, in parallelo alla nascita del pensiero ecologista, sull’osservazione della natura, intesa come campo di ricerca e ritrovamento di una identità originaria (Pino Pascali), luogo da misurare come fondamento della conoscenza (Luca Maria Patella), spazio da riattivare e da contemplare attraverso una ridefinizione estetica (Gianfranco Baruchello) o con cui identificarsi (Giuseppe Penone). In altri casi, terra e paesaggio divengono luoghi di un immaginario puramente estetico e ludico (Mario Merz e Piero Gilardi), proiezioni oniriche e fiabesche (Giosetta Fioroni), poetiche e familiari (Giacinto Cerone).
Queste linee di ricerca sono riprese dagli artisti delle ultime generazioni che, come Bruna Esposito, Massimo Bartolini, Marzia Migliora, Leone Contini, Michele Guido, Emanuela Ascari, Nico Angiuli, Renato Leotta e Pamela Diamante, hanno fatto della propria arte un impegno di sensibilizzazione della coscienza, avviando una sorta di cooperazione immersiva, estetica, oltre che etica, con la natura. Rappresentando temi quali biodiversità e antispecismo, sostenibilità, migrazione e ruralità, le loro ricerche richiamano in gioco un’ecosofia, legata alla pratica di un’ecologia del profondo, che demolisce il pensiero antropocentrico, quasi a voler riconoscere che la terra abbia, appunto, un’anima, cioè un interno estroflesso di cui tutti noi facciamo parte.
La mostra è promossa da Roma Culture e Azienda Speciale Palaexpo, organizzata da Azienda Speciale Palaexpo.