Inizia giovedì l’edizione 2024 della Scuola di Ecologia, il progetto formativo di Sapereambiente, e non poteva che essere dedicata ad approfondire la costruzione di una cultura della pace. Educare alla pace, non solo in ambito scolastico, significa creare le premesse per una mentalità inclusiva e orientata all’ascolto, che valorizzi la divergenza d’opinione e gestisca il conflitto fra le parti in termini dialettici.

Un approccio che escluda la violenza e favorisca invece la negoziazione fra punti di vista diversi, nell’ottica della Dichiarazione universale dei diritti umani del 1948.

Un compito difficile ma necessario, in un’epoca che rischia di far crescere le nuove generazioni con l’idea che la guerra sia un inevitabile ingrediente della storia umana e della nostra contemporaneità. Proveremo a discuterne fra riflessioni pedagogiche e di metodologia educativa, buone pratiche e proposte di lettura. Di seguito i dettagli dell’evento, che avrà luogo online giovedì 22 febbraio alle ore 17.

Programma

Saluti

Gabriele De Veris, Bibliotecario, Biblioteca San Matteo degli Armeni

Davide Mercati, Responsabile comunicazione Aboca

Massimiliano Marianelli, Direttore del Dipartimento “Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione” Università di Perugia

Introduce e coordina

Tito Vezio Viola, esperto in pedagogia della lettura e letteratura per ragazzi

Intervengono

Chiara Pacifici, responsabile educazione di Amnesty International Italia

Daniele Zavalloni, Ecoistituto di Cesena, educatore ambientale

Marcella Danon, ecopsicologa, scrittrice e formatrice

La Scuola di ecologia è promossa da Sapereambiente insieme ad Aboca con il patrocinio di Arpa Umbria, Comune di Perugia, Università degli studi di Perugia. L’iscrizione a questo evento è gratuita ma obbligatoria. Gli iscritti riceveranno in tempo utile i dati d’accesso per accedere all’aula virtuale e dialogare con i relatori.

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