Paolo Beneventi

Paolo Beneventi lavora da tanti anni con i bambini e i ragazzi: conoscenza ed espressione corporea, osservazione da vicino della natura, utilizzo delle parole per organizzare il pensiero e raccontare storie e dei mezzi tecnologici per amplificare i sensi, elaborare l’esperienza e comunicare con gli altri.

Sembrano tante cose, ma è quello che incomincia a fare in pratica, anche senza che nessuno glielo insegni, ogni bambino piccolo appena si guarda intorno e sperimenta il mondo. Che oggi non solo si vede, si tocca, si annusa, si sente e si gusta, ma si conosce prestissimo maneggiando attrezzi potenti e un po’ magici che sono ovunque tra noi, con cui è facile giocare.

Paolo scrive, fotografa, fa video, storie “multimediali”, ma soprattutto cerca di aiutare i più giovani a non perdere e anzi sviluppare certe capacità dei bambini piccoli, in modo che crescano con loro e siano d’aiuto per vivere meglio, insieme con gli altri, in un mondo complicato come quello di oggi.

Nei libri I bambini e l’ambiente (ed. Sonda, 2009) e Nuova Guida di Animazione Teatrale  (Sonda, 2006-2010) racconta e riflette sulla sua esperienza educativa; in America ha pubblicato Technology and the New Generation of Active Citizens (IGI Global, 2018). Il bambino che diceva le bugie (ed. Euno, 2020) è il suo più recente titolo di narrativa per ragazzi.