Al via il Moscerine Film Festival, “Il primo Festival di cinema a Roma dedicato alle bambine e ai bambini”, che si svolgerà dal 4 al 7 maggio al Nuovo Cinema Aquila. Questa seconda edizione è stata presentata ieri presso la sala Laudato Si’ in Campidoglio. Erano presenti la madrina, l’attrice Margot Sikabonyi e alcuni dei componenti della giuria d’eccezione che premierà i corti realizzati dagli under 12, l’attrice e regista Claudia Gerini, la vicedirettrice di Rai Kids Mussi Bollini, l’autore e sceneggiatore Mario Bellina, il regista Vito Zagarrio.

 

’attrice Margot Sikabonyi, madrina del Festival, e Aurora Saracino, una delle due giovanissime presentatrici
«Ascoltiamo i bambini e, con loro, il nostro bambino interiore» ha detto Margot Sikabonyi, madrina del Festival, qui con Aurora Saracino, una delle due presentatrici

 

La regista e produttrice Maria Fares, presidente della giuria, e il giornalista Michele Santoro, hanno mandato un video saluto. Gli altri membri della giuria saranno Simona Ercolani di Standbyme, Alessandro Loprieno di WeShort, il doppiatore Alex Polidori, la regista e sceneggiatrice Paola Randi, lo sceneggiatore Stefano Rulli.

Lo sguardo dei giovanissimi sul mondo

L’importanza di valorizzare la creatività dei più piccoli è stata già sottolineata nel saluto delle istituzioni presenti: Svetlana Celli presidente dell’assemblea capitolina, Mauro Caliste presidente del V Municipio che ospita l’evento e Lorenza Lei, neonominata responsabile cinema della Regione Lazio, la quale ha concluso i saluti affermando che «sviluppare la creatività è la medicina del futuro».

«In un mondo bombardato da milioni di stimoli visivi abbiamo bisogno di attività di educazione alla bellezza e all’immagine»

ha detto Zein Francesca Batayneh , una delle fondatrici dall’Associazione Culturale Le Moscerine che produce il Festival e da anni si occupa di sviluppare il potenziale creativo di bambine e bambini dai zero ai 12 anni con corsi e laboratori di fotografia, filmmaking, scenografia e costume cinematografico: «E la tanta partecipazione alla prima edizione ci ha fatto capire di poter imparare tantissimo da questa proposta culturale». Mentre Nina Baratta, direttrice artistica del Festival, ha raccontato le novità della manifestazione. In particolare la nuova sezione competitiva “Young Creator” in cui possono partecipare tutti i ragazzi fino a 12 anni, con un video girato esclusivamente in verticale e con una durata massima di 90 secondi, e la giuria speciale composta dai giovanissimi pazienti di ospedali pediatrici italiani, tra cui il Bambin Gesù di Roma, che premieranno il cortometraggio più meritevole attraverso la piattaforma di Cinema in Ospedale, presentata nel corso della conferenza stampa anche dalla responsabile Rosa Ferro.

 

Leggi anche
Quando il cinema arriva negli ospedali pediatrici. Intervista a Rosa Ferro di CineO'

 

Per Mussi Bollini, vice direttrice di Rai Kids, il Moscerine Film Festival offre «Ai ragazzi opportunità di espressione e di incontro, agli adulti l’occasione di impegnarsi nella cultura dell’infanzia che in questo paese non c’è più». L’attrice Claudia Gerini ha sottolineato la valenza educativa del cinema in cui «niente può accadere senza l’altro» e il suo ruolo nel «farci sentire rappresentati, mai soli, che sveglia ed esalta la nostra umanità». Un in bocca al lupo alle Moscerine anche dal giornalista Michele Santoro, che ha sottolineato come attraverso i new media siamo tutti potenzialmente più artisti ed esortati a scrivere e creare:

un fenomeno ad «alta partecipazione e bassa definizione, l’unica compatibile con la velocità con cui trasmettiamo i nostri contenuti. Temiamo l’algoritmo che prende il sopravvento, mentre stimolare la fantasia, come fa il Festival, vuol dire lavorare per il primato dell’uomo sulla macchina».

Claudia Gerini, l’autore Mario Bellina, la moderatrice della conferenza Paola Bottero e Mussi Bollini di rai kids

Il Festival

Questa edizione del Festival si comporrà di diverse sezioni: “UNDER12”, “Young creator”, “Focus scuole”, “Cinema in culla”, “Laboratori di educazione all’immagine”. Per la “Competitiva UNDER12” potranno partecipare tutti i bambini fino ai 12 anni, non ci sarà un tema da sviluppare per dare possibilità ai piccoli registi di spaziare e sorprendere. “Focus scuole” è la competitiva dedicata ai progetti video realizzata all’interno degli istituti scolastici. Il tema della rassegna è libero, possono presentare i propri cortometraggi sia le scuole, che le associazioni e i liberi professionisti che hanno realizzato un lavoro in collaborazione con gli studenti.

 

 

Per quanto riguarda “Cinema in culla”, realizzato in collaborazione con RAI Kids , si terranno delle matinée dedicate ad un pubblico di 0/3 anni: la sala avrà una temperatura adeguata a bambini molto piccoli, le luci rimarranno accese durante le proiezioni, l’audio sarà basso per non infastidire i neonati e saranno messi nella sala dei fasciatoi per agevolare i cambi dei piccini. Verranno proiettati dei cortometraggi adatti ai piccolissimi dai zero ai tre anni. Inoltre, durante il MFF si terranno quattro laboratori o talk di educazione all’immagine per le diverse fasce d’età con la partecipazione delle scuole del territorio: si scopriranno le tecniche alla base del movimento (stop motion – pixillation), verranno prodotti dei piccoli cortometraggi, si esplorerà l’universo dei cartoon.

Tutto il festival, per i bambini e le famiglie partecipanti, sarà gratuito.

Inoltre, la diretta in streaming dell’evento sarà ripresa non solo da tecnici e bambini che hanno partecipato ai laboratori, ma da tutti i bambini presenti attraverso un sistema che permetterà di riprendere l’evento con il proprio cellulare e utilizzare questa fonte direttamente dalla regia principale.

Per saperne di più:

https://www.moscerinefilmfestival.it/

Saperenetwork è...

Francesca Santoro
Francesca Santoro
Laurea in comunicazione, specializzazione in marketing e comunicazione nel Non Profit. Per 15 anni mi sono occupata di comunicazione e formazione nell’ambito del consumo critico e del commercio equo, trattando temi quali l'impatto delle filiere a livello locale e globale su persone, risorse, territori, temi su cui ho anche progettato e condotto interventi nelle scuole. Dal 2016 creo contenuti online per progetti, associazioni, professionisti.

Sapereambiente

Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!


Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella di posta per confermare l'iscrizione

 Privacy policy


Parliamone ;-)