«In piedi costruttori di pace» è un'espressione di don Tonino Bello ripresa dagli organizzatori della marcia (Foto: marcia Perugia-Assisi 2014, Wikimedia Commons)

Nella notte tra il 23 e il 24 febbraio una marcia della pace straordinaria nel cuore dell’Umbria e dell’Italia attraverserà il freddo e il buio per dare voce alle vittime delle tante guerre che insanguinano il mondo. La PerugiaAssisi è una tra le oltre 100 le iniziative in corso in Italia e in Europa per chiedere la pace, raccontate sul portale del movimento Europe for Peace ospitato da Sbilanciamoci e dal sito di Rete Pace e Disarmo. L’occasione è l’inizio del secondo anno di guerra in Ucraina, che cadrà venerdì 24 «senza che ci sia ancora un serio impegno internazionale per fermarla» si legge nell’appello degli organizzatori della Marcia:

«sentiamo il dovere di organizzare una nuova manifestazione per la pace, in solidarietà con le vittime innocenti di questa e di tutte le altre tragiche guerre che continuano a devastare la famiglia umana e il pianeta».

La partenza è prevista alle ore 24 di giovedì 23, e sarà preceduta da due appuntamenti. La mattina di giovedì 23, alle ore 10 presso il Comune di Perugia, un momento di studio e formazione organizzato da Articolo 21 sarà dedicato all’informazione in tempo di guerra. Facendo proprio l’appello di Papa Francesco, l’associazione propone un vocabolario che abbia “cura” dell’altro riflettendo sul racconto fatto in questi mesi della guerra In Ucraina e su come scrivere di guerra pensando alla pace.

 

Alle ore 21, invece, prima dell’avvio della marcia, nella Sala dei Notari del Palazzo dei Priori di Perugia, un incontro di riflessione e proposta su cosa è necessario fare per fermare le tante guerre che continuano a terrorizzare il mondo. Interverranno, tra gli altri: Don Ivan Maffeis, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve; Marco Tarquinio, Direttore di Avvenire; Mario Giro, Comunità di Sant’Egidio; Elena Pasquini, Giornalista; Andrea Romizi, Sindaco di Perugia; Stefania Proietti, Sindaca di Assisi e Presidente della Provincia di Perugia; Marco Mascia, Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca” dell’Università di Padova; Giuseppe Giulietti, Presidente Fnsi; Sergio Bassoli, Coordinamento di EuropeforPeace; Carla Romanelli Crowther, Attrice e scrittrice; Enzo Nucci, già Corrispondente Rai a Nairobi, Andrea Ferrari, Presidente del Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani; Guido Barbera, Presidente Cipsi; Francesco Cavalli, Direttore gruppo Icaro; Gabriella Stramaccioni, Garante dei diritti delle persone private della libertà personale di Roma Capitale; Elisa Marincola, Portavoce Articolo 21; Flavio Lotti, Coordinatore della Marcia PerugiAssisi.

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