Vista su Cerveteri (Rm), di Giuseppe Trogu. "Il cammino dei vulcani", gennaio/febbraio 2022

Vista su Cerveteri (Rm), di Giuseppe Trogu. "Il cammino dei vulcani", gennaio/febbraio 2022

Diario dei vulcani, ottava tappa. In Etruria con Giuseppe Trogu

Gli appunti di viaggio a firma di Marco Pastonesi con le immagini che accompagnano il progetto dell’associazione “Ti con zero” fra i Monti Sabatini e il Mar Tirreno. Lungo sentieri e ciclovie poco note, in compagnia di fotografi del territorio

DIARIO DEI VULCANI

Gli scatti di Andrea De Ieso sul Lago di Bracciano (Rm), "Il Cammino dei vulcani", gennaio 2022
1. Lago di Bracciano
Le immagini di Sergio Vettori, da Trevignano a Campagnano, per il Cammino dei vulcani
2. Campagnano
Un esemplare di Phalera bucephala (Linnaeus,1758. Foto: Umberto Pessolano)
3. Nazzano
La piazza del Comune ad Anguillara, in provincia di Roma. Lo scatto è dell'agenzia Constrasto
4. Anguillara
Il lago di Bracciano (Roma). Foto di Socrate Pontanari, Associazione fotocineamatori di Bracciano, "Il cammino dei vulcani", gennaio/febbraio 2022
5. Bracciano
Ladispoli (Rm), foto di Ernesto Emili, "Il cammino dei vulcani", gennaio/febbraio 2022
6. Ladispoli
Santa Marinella (Roma), foto di Massimo De Luca, "Il cammino dei vulcani", gennaio/febbraio 2022
7. Santa Marinella
Un estratto dell'acquerello di Elena Mitrovic
9. Sul litorale

«Per un fotografo – sosteneva Sebastiao Salgado – è più importante avere delle buone scarpe che una buona macchina fotografica».

 

Cerveteri (Rm), di Giuseppe Trogu. "Il cammino dei vulcani", gennaio/febbraio 2022
Cerveteri (Rm), di Giuseppe Trogu. “Il cammino dei vulcani”, gennaio/febbraio 2022

 

 

Nessun dubbio: Giuseppe Trogu ha buone scarpe. Fotografo professionista e accompagnatore escursionistico, profondo conoscitore dell’Etruria nei suoi aspetti naturalistici, storici e archeologici, fondatore e presidente dell’associazione ViverEtruria aps,

Trogu cammina, si arrampica, esplora, studia, scruta. E scatta.

 

 

L’Etruria, da Cerveteri a Sasso, da Ceri a Caere, sta a Trogu come Parigi a Robert Doisneau, come lo sbarco in Normandia a Robert Capa, come i ritratti a Richard Avedon. La sua casa dolce casa. La sua grande forza di attrazione e poi di interpretazione. Che nasce dalla conoscenza, fatta anche, anzi, soprattutto a piedi. Bisogna esserci, ma per esserci, bisogna andarci, e per andarci, bisogna avere delle buone scarpe.

Come il buon giornalista batte la strada o il marciapiedi, il buon fotografo sgamba e sgomma, inviato da se stesso, inviato di se stesso.

 

 

Come nella Via degli inferi, nella necropoli della Banditaccia. Trogu in quel corridoio, fra le tombe, fra le colonne, fra i sacelli, fra i colombari. Trogu che sceglie una traiettoria, un punto di vista e di insieme, le rocce screziate dalla vegetazione, il cielo che filtra tra le fronde degli alberi, il grigio e il verde, il verde e il grigio.

 

La frazione di Sasso (Cerveteri, Roma), di Giuseppe Trogu. "Il cammino dei vulcani", gennaio/febbraio 2022
La frazione di Sasso (Cerveteri, Roma), di Giuseppe Trogu. “Il cammino dei vulcani”, gennaio/febbraio 2022

 

Giuseppe Trogu ha risposto all’appello del Cammino dei vulcani donandoci dieci delle sue fotografie al territorio. L’Etruria. Un modo per documentare i suoi luoghi, certificare la sua appartenenza, testimoniare la sua passione, dare la sua versione.

 

La frazione di Ceri (Cerveteri, Roma), di Giuseppe Trogu. "Il cammino dei vulcani", gennaio/febbraio 2022
La frazione di Ceri (Cerveteri, Roma), di Giuseppe Trogu. “Il cammino dei vulcani”, gennaio/febbraio 2022

Grazie, Trogu, grazie di cuore.

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Marco Pastonesi
Marco Pastonesi
Marco Pastonesi, giornalista, ha lavorato a lungo come editorialista per la "Gazzetta dello sport". Specializzato in rugby e ciclismo, ha raccontato da vicino il Giro d'Italia e altre manifestazioni ciclistiche internazionali evidenziando sia gli aspetti tecnici, sia quelli umani con uno stile inconfondibile. Rugbista e appassionato ciclista in prima persona, ha scritto diverse pubblicazioni sullo sport, tra cui "Meo volava. Avventure e sventure di Venturelli", "La leggenda di Maci" (su Mario Battaglini), "Il terzo tempo" e "In mezzo ai pali" con il quale ha vinto il premio Ussi-Coni 2002 per i migliori racconti di sport.

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